Si sentiva quasi un aliena in mezzo a tutte quelle persone. Forse la coscienza di non essere normale a farla sentire a quel modo, ma alla fine non le dispiaceva più di tanto, non quando quel dono poteva esserle utile ad aiutare le persone e ad evitare grossi disastri.
Era ben consapevole di essere un bersaglio gigantesco con un enorme insegna luminosa e fosforescente sulla testa.
Era rischioso andarsene in giro come se nulla fosse, come se fosse appunto una donna normale, anche se non lo era affatto, ma non poteva nemmeno rimanersene chiusa in casa per tutta la vita. Se ci fosse stato qualche rischio, lo avrebbe risolto, per la sua salute mentale.
Si guardò attorno, stando ben attenta a evitare ad eventuali soffi di vento di scostarle via il cappuccio. L'aveva chinato sul capo, in modo da nascondere i lunghi capelli biondi.
Non aveva cambiato aspetto, ne aveva assunto altre sembianze momentaneamente, quindi avrebbe avuto decisamente qualche problema nel caso qualche demone avesse avuto la sfacciata fortuna di individuarla e darle la caccia.
Era un abbigliamento abbastanza neutro e banale, non attirava di certo l'attenzione, e questo era esattamente favorevole a ciò che doveva fare in quel momento.
Non era molto lontana dal campus, in effetti era nei pressi, tuttavia non si era inoltrata più affondo. Non ne vedeva propriamente il motivo, a meno che non avesse rinvenuto una notizia abbastanza interessante che lo riguardava.
Magari c'era stato qualche caso nei dintorni ed avrebbe potuto dare una mano a delle persone innocenti.
Camminò per almeno mezz'ora. Si stava abbastanza bene. Erano gli inizi dell'inverno eppure non faceva poi così tanto freddo. Probabilmente era stata talmente tanto a contatto con Zed da abituarsi al calore e rievocarlo automaticamente nei momenti di freddo puro. Eppure si stava bene in quel momento.
Il vento le sferzava lievemente il volto, nonostante avesse il cappuccio e gli occhiali scuri le coprivano gli occhi, permettendole quindi di osservarsi attorno senza essere scorta e destare sospetti.
Durante la sua "passeggiata" un articolo posto su di ingresso di un bar, sembrò attirare la sua attenzione. Più che altro per il titolo. Si soffermò appena nel curiosare. Essendo cacciatrice ogni cosa poteva risultare importante per un qualsiasi tipo di caso. Non c'era niente da sottovalutare.
Lesse riguardo ad uno strano tipo e lanciò uno sguardo all'interno del bar. c'era qualcosa che l'attirava come una calamita, come se sentisse che c'era un caso nei paraggi.
Non riuscì a resistere ed entrò, lasciando che il dolce profumo di ciambelle e dolci le invadesse le narici.
Nonostante mangiasse molti dolciumi, non ingrassava di un etto. Questo era decisamente una cosa a suo favore.
Una volta messo piede dentro il locale, si guardò attorno.
Non c'erano molte persone, forse perchè l'orario era quello che era, ma non le dava fastidio anzi, anche se più gente c'era, più c'era l'occasione di racimolare qualche notizia.
c'era una ragazzina con i capelli biondi ed un altra persona e poi, una ragazza dai capelli rosso fuoco. Le lanciò un'occhiata curiosa, per poi sedersi ad uno degli sgabelli.
Sentì la sua aura giungerle forte e chiaro. Non era del tutto umana, era.. una strega. Esattamente. In quei mesi aveva imparato a distinguere anche e perfettamente le auree delle persone. Non sapeva bene che intenzioni avesse, ma decise di tenerla d'occhio. Si sedette meglio e si sfilò via gli occhiali, sbattendo piano le palpebre. Aveva lievi occhiaie, ma era normale. Sorrise al commesso ed ordinò una cioccolata calda ed una ciambella al cioccolato con smarties sopra. Ringraziò e poggiò il gomito sul bancone.
-A quanto pare non sono l'unica ad avere il verme solitario- disse solo, con lieve tono ironico, ma con il sorriso sulle labbra. Era rivolta alla rossa.